Roma
Venerdì 6 dicembre 2002
Aula Magna
Via Ostiense, 161
Segreteria scientifica:
Dr. Pieremilio Sammarco
tel. 063222777
dir.comp@uniroma3.it
Segreteria organizzativa:
Sig. Maurizio Di Lisio
Tel: 06 57067505
Fax: 06 57067508
dilisio@uniroma3.it
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Ettore Giannantonio (1939-2002), giudice di Cassazione, vice-direttore del CED della Suprema Corte, per vent’anni professore di diritto dell’informatica e di informatica giuridica presso la Luiss, è stato per decenni un infaticabile educatore di studenti, giovani colleghi e professionisti alle nuove tecnologie informatiche, organizzatore di ricerche ed iniziative culturali e, soprattutto, studioso che ha lasciato il segno nella materia, tracciando percorsi innovativi felicemente sintetizzati nel Suo “Manuale di diritto dell’informatica”.
La Sua improvvisa scomparsa ha lasciato un doloroso vuoto fra quanti ne hanno apprezzato le grandi qualità scientifiche ed umane ed hanno tratto giovamento dalla Sua lezione. La Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Roma Tre, che da poco ha attivato gli insegnamenti di diritto dell’informatica e di informatica giuridica, e la rivista “Il diritto dell’informazione e dell’informatica”, di cui è stato una delle guide fin dalla fondazione, ritengono doveroso onorarne la memoria con un Convegno come l’avrebbe immaginato Ettore Giannantonio: proiettato sui temi nuovi, sulle prossime sfide del diritto dell’informatica, sulla progressiva convergenza fra aspetti – l’informazione, l’informatica, le comunicazioni elettroniche – che quando furono da Lui pionieristicamente analizzati apparivano distanti e non comunicanti.
Il Convegno intende seguire anche un’altra caratteristica dell’impegno di Giannantonio: la interdisciplinarietà. Il diritto dell’informatica, di cui è stato strenuo assertore, si è infatti distinto per la sua trasversalità, superando i tradizionali steccati fra diritto pubblico e diritto privato, fra diritto sostanziale e diritto processuale e remediale, imponendo al giurista di esaminare a tutto tondo i problemi sottoposti alla sua attenzione. |