La Commissione esprime un generale apprezzamento per tutti i lavori pervenuti che testimoniano l’impegno di giovani studiosi nelle materie dell’informatica giuridica e del diritto dell’informatica. In particolare, rileva la varietà delle tematiche affrontate che spaziano dalla teoria dell’organizzazione al diritto positivo e a quello condendo.
Dopo approfondita discussione, che tocca anche il senso del premio e la sua intenzione di ispirarsi all’insegnamento del compianto prof. Vittorio Frosini, la Commissione, all’unanimità, delibera di attribuire il VII Premio Nazionale Vittorio Frosini alla ricerca della dott.ssa Fernanda Faini con le seguente motivazione:
“Il lavoro della candidata dal titolo ‘Data Society. Governo dei dati e
tutela dei diritti nell’era digitale’ analizza la società contemporanea e la sua qualificazione di società di dati, cioè fondata su quella moltitudine di dati informativi che connotano l’esistenza contemporanea in cui il diritto necessariamente deve adeguarsi per contemplarne e circoscriverne la portata tracciando confini a tutela dell’individuo.
La ricerca ha il pregio di offrire una indagine assai accurata del tema
trattato con una sapiente organizzazione delle fonti e con interessanti e innovative proposte e riflessioni. Si tratta di un lavoro che si lascia senz’altro apprezzare, soprattutto per la sua originalità, e che merita un pieno riconoscimento quale significativo contributo agli studi di informatica giuridica e diritto dell’informatica. Per questi motivi, la Commissione ritiene che alla tesi di dottorato della dottoressa Fernanda Faini vada attribuito il VII Premio Vittorio Frosini”.